Chi Sono

Patrick Landi

…sono Patrick, lo “scrittore col cappello”, sono appassionato di libri e di storie in generale.

Fin da piccolo, ogni volta che leggevo un libro o guardavo un film mi chiedevo come una tale idea fosse nata nella mente del suo autore. Mi affascinava il processo di creazione delle storie e così mi sono avvicinato ai corsi di sceneggiatura e scrittura.

Con questo sito voglio condividere con voi il mio affascinante viaggio nell’universo della scrittura.

È un viaggio che ha avuto inizio diversi anni fa quando ho iniziato a cimentarmi con dei brevi racconti e che si è evoluto fino alla sfida di produrre un romanzo che al momento in cui scrivo ha riscosso numerosi consensi ed è in attesa di essere pubblicato (al momento non posso svelarvi ancora niente).

Nel mezzo, almeno un miliardo di letture. Amo i libri e le storie che contengono. Scrivere è un impegno, bisogna studiare, leggere, formarsi, senza smettere mai. Seguire le idee e avere la capacità di scegliere tra quelle buone (poche) e quelle meno buone (tante).

Spero che la mia storia possa ispirare e invogliare le persone a scrivere, leggere, acquistare libri di aspiranti scrittori italiani.

Vorrei fornire consigli di scrittura che provengono da tutti i corsi che ho seguito e che ho elaborato.

Aiutare le persone a scegliere un buon libro italiano e incentivare così gli autori e i lettori a migliorare il mercato editoriale italiano.

Seguimi sui social, su Facebook e Instagram, per restare aggiornato sulle mie ultime avventure letterarie. Alla fine perché faccio tutto questo? Per vendere i miei libri? No. Poi se vuoi comprarli ne sarò contento, ma non è questo l’importante, quello a cui punto è dare il mio contributo al mercato editoriale italiano, così come tanti altri si stanno impegnando per questo.

Se con i miei contenuti, ti avrò ispirato a scrivere qualcosa di migliore, se ti avrò aiutato a valutare e recensire al meglio un libro che hai letto, se ti avrò spinto a leggere anche solo un libro in più di un autore italiano, ne sarò felice.

Con i miei consigli e i miei articoli avrò contribuito a migliorare anche di pochissimo l’editoria italiana allora tutti noi, lettori, scrittori, sceneggiatori, avremmo fatto un piccolo gradino verso l’alto.